La storia della mia città Barletta

Ogni individuo ha diritto a conoscere la storia della propria città, che poi è la storia della propria gente. A me è capitato di occuparmene quasi per una necessità di sopravvivenza razionale, avendo preso coscienza molto presto del fatto che i luoghi nei quali vivevo non erano interpretabili, erano in qualche modo misteriosi, privati di una conoscenza condivisa o tramandata. Questo era tanto più assurdo perché, nel frattempo, ero chiamato a studiare magari la pace di Westfalia o l’esilio di Napoleone sull’isola d’Elba. Così 40 anni fa scelsi di svolgere una tesi di Geografia urbana su Barletta, sostenuto dal prof. P. Rossi, facoltà di Lettere, Bari.

Nel corso di quella ricerca mi trovai di fronte ad una mole immensa di informazioni che giacevano dimenticate e, nello stesso tempo, constatai una tendenza tenace alla distruzione delle fonti storiche, con decine e decine di casi in cui era impossibile ricostruire i fatti perché i documenti erano andati perduti, talvolta distrutti deliberatamente. Questo pone davanti a noi incidentalmente molte domande riguardanti il significato e il valore della storiografia.

In ogni caso, ho quasi dovuto interessarmi della storia di Barletta, per dare un significato ai luoghi, per tentare di capire un po’ meglio il presente.

E questo è il senso di questa sezione del sito, che spero servirà a facilitare il compito a chi condivide e condividerà le mie stesse intenzioni.

Bibliografia commentata
 
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XVIII secolo
 
 
 
 
 
 
 
XIX secolo
 
XX secolo